Da qualche tempo ho ricominciato a lavorare all’uncinetto, e una delle mie prime produzioni è stato Ugo, questo simpatico orso sdraiato.
In questa foto prende il sole sul balcone…
Ho realizzato Ugo con del cotone riciclato da vecchi lavori; l’imbottitura è quella standard di cuscini e pupazzi.
Creare il proprio Ugo è semplice, basta seguire le istruzioni che si trovano sul post Lying bear crochet pattern .
Ugo è un orso molto tranquillo e va d’accordo con gli altri pupazzi: vale davvero la pena di averlo in casa (fa molta compagnia e funziona molto bene anche come cuscino…).
Ibis Paint X è un’ottima app anche per disegnare mandala che utilizzino uno o più cerchi.
In questi casi occorre disegnare prima i cerchi mediante lo strumento “righello”, selezionando poi l’opzione “aggiungi righello circolare”.
Comparirà un cerchio rosso sulla “tela”, che dovrà essere perfettamente centrato in modo da poter essere in linea con il mandala che verrà disegnato successivamente e che avrà i cerchi come punti di riferimento.
Questo strumento si può utilizzare una sola volta per disegnare tutti i cerchi che ci servono, senza ridimensionarlo rispetto al disegno, perché funziona come guida: il vostro cerchio potrà partire da qualsiasi punto e non dovrà necessariamente ricalcare il segno rosso.
Da qualche settimana sto sperimentando l’app Ibis Paint X per il disegno dei mandala.
Di tutte le app gratuite che ho provato, Ibis Paint X è quella che consente di disegnare mandala in modo facile e veloce.
Basta selezionare l’icona “righello” in alto a sinistra e scegliere il “righello caleidoscopio” tra i righelli di simmetria. Lo strumento “divisione” consente di scegliere i vertici del nostro mandala.
Ecco alcuni esempi di mandala che ho disegnato con questa app.
Disegno mandala sia a mano che con il pc, e uno dei particolari che mi stupisce sempre è la differenza nello stile dei mandala a seconda della tecnica che uso per disegnarli.
Per esempio: i mandala che disegno a mano sono ovviamente meno precisi, ma nel complesso più articolati e per certi versi “sperimentali”.
Dati i buoni risultati qualche volta rifaccio al pc i mandala disegnati a mano. Per esempio, ho ricreato questo mandala disegnato su cartoncino nero con una penna gel che cambia colore.
Per prima cosa ho creato uno sfondo utilizzando lo strumento “aerografo” in modo che le strisce colorate del mio sfondo fossero il più possibile sfumate. Questo è il secondo livello del disegno, dato che il primo è livello di base che Krita assegna di default.
2. Ho creato un terzo livello che ho riempito con il nero, utilizzato il secchiello (ignorate il fatto che nell’esempio questo livello porta il numero 5).
In questo caso, però il mandala non viene disegnato aggiungendo un livello e utilizzando un colore più chiaro, perché lo scopo è far emergere i colori del livello sottostante. Si continuerà quindi a lavorare sul livello numero 3, e invece di “aggiungere” del colore si disegnerà con la gomma “cancellando” il nero in modo che il tratto disegnato consista nel colore del livello inferiore.
D’inverno ho sempre le mani fredde e da un po’ di tempo stavo pensando di farmi un paio di guanti senza dita, da infilare sopra a un paio più leggero.
Su internet ci sono tantissimi modelli tra i quali scegliere. La mie scelta è caduta su un modello il cui schema ha la spiegazione… in giapponese. Ma gli schemi sono universali, giusto? Più o meno, e quello che proprio non si riesce a capire lo si può adattare.
Se cercate un’idea per fare dei regalini facili e rapidi da realizzare, vi propongo dei segnalibri di cartoncino. Se, come me, utilizzate materiale riciclato, sono anche molto economici.
Quest’anno ho deciso di realizzare un calendario per l’Avvento. Basta cliccare sull’immagine per ottenere il download del pdf, pronto per essere stampato.
Si tratta di un calendario con 24 mandala da colorare; di questi 20 sono tratti dal terzo volume di mandala da colorare che ho pubblicato su Amazon, mentre 4 fanno parte di una nuova collezione di mandala disegnati all’interno di un cerchio. Questo fa sì che richiamino i rosoni delle chiese.