Dopo la pubblicazione dei calendari grunge qualcuno mi ha chiesto come realizzo questo tipo di immagini.
La tecnica che uso io è da autodidatta: sovrappongo due immagini e vi applico una serie di filtri progressivi fino a che il risultato non mi soddisfa. Non so se sia il procedimento corretto, ma è l’unico che conosco.
Ecco un esempio di come procedo.
Per questa prima fase utilizzo paint.net
1. Il primo passaggio consiste nello scegliere due immagini: una fotografia che ritrae un soggetto o un paesaggio, e uno sfondo più o meno definito (può essere anche un muro di mattoni, delle gocce d’acqua, un vetro rotto…).
In questo caso io ho scelto una fotografia in bianco e nero, ma può essere anche a colori.
2. Aggiungo un livello alla fotografia e vi copio sopra lo sfondo; se le due immagini hanno dimensioni diverse si fa in modo che lo sfondo copra totalmente la fotografia (non vi preoccupate per la risoluzione dello sfondo: non è importante la sua qualità grafica quanto quella estetica).
3. Nella proprietà del livello imposto una trasparenza compresa tra 100 e 150. A questo punto la fotografia riemerge, anche se significativamente “annebbiata” dallo sfondo.
4. Salvo l’immagine in jpg.
Per la seconda fase apro l’immagine in Picasa.
1. Come prima cosa aggiusto il contrasto, e accentuo ombre e luce di riempimento.
2. Proseguo poi con l’aggiunta degli effetti secondo un ordine casuale.






3. Alla fine salvo l’immagine nella nuova versione grunge.
Vi ricordate com’era prima di passare per Picasa?
Per quanto la procedura sia semplice dà risultati a mio avviso molto apprezzabili. Inoltre la facilità di utilizzo di Picasa permette di aggiungere e dosare gli effetti fino al raggiungimento del risultato desiderato.